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La scelta del fotografo

Se si vuole lavorare nel mondo della moda come modello o modella, indossatore o indossatrice, hostess o steward, ragazzo o ragazze immagine, come più volte detto all'interno del sito, è bene capire che un un ottimo servizio fotografico attraverso un book fotografico che rappresenti il proprio biglietto da visita per le agenzie di moda, e anche e soprattuto per i clienti della stessa agenzia, per i quali i professionisti del settore sono chiamati a lavorare attraverso l'agenzia stessa: si parla di produttori televisivi e cinematografici, pubblicitari, registi di pubblicità, programmi televisivi e fiction, stilisti, agenti di moda, fotografi, editori di riviste specialistiche e cataloghi di moda o hair moda, e così via. Per cominciare a lavorare in questo mondo, quindi, è indispensabile possedere delle fotografie professionali che ritraggano se stessi.

Il servizio fotografico deve essere realizzato da esperti del settore, fotografi di moda professionisti, altrimenti il tutto è addirittura controproducente dando un'immagine di se stessi poco professionale; inoltre una foto mal scattata può mettere in risalto aspetti non adatti al lavoro per cui ci si sta proponendo, o comunque si può pregiudicare, anche irrimediabilmente, il cammino verso questa carriera già di per sè molto difficile e tortuosa. È opportuno quindi non rivolgersi a dilettanti o fotografi improvvisati: un fotografo di moda, con l'attenzione per luce, ombra, che sappia mettere in risalto uno sguardo, il volto o il corpo nella sua interezza, è una professione che non si improvvisa. Una foto deve allo stesso tempo intrigare, affascinare, sedurre e soprattutto deve essere professionale. Quindi servono fotografi specialisti del settore, che facciano con dedizione e garbo questo mestiere, e anzi in questo abbiano maturato già una certa esperienza. È bene non affidarsi ad amici fotografi dilettanti o comunque a fotografi che non trattano principalmente figure umane dal momento che in un contesto fotografico di moda bisogna far risaltare qualcosa di molto specifico e in tutt'altro modo rispetto ad un paesaggio o ad una fotografia di oggetti. Bisogna per forza di cose affidarsi ad un esperto fotografo di moda, che possa valorizzare al meglio i propri tratti somatici e i propri particolari punti di forza. Spetta al fotografo professionista, infatti, esaltare la propria fotogenia, la capacità di immedesimarsi nel contesto specifico e quella di saper impersonificare diversi ruoli e scenari possibili che sono gli stessi che si incontreranno successivamente nella professione di modelli o indossatori.

Il servizio fotografico, una volta realizzato, prenderà poi forma in due diverse tipologie di prodotti: il book fotografico e il composit. Vediamo di cosa si tratta. Il book fotografico è bene e necessario presentarlo ad ogni appuntamento di lavoro. Si tratta di un album in cui sono raccolte delle fotografie, in serie, che raccolgono le capacità performative ed espressive del modello o della modella in questione. Le immagini di questo prodotto devono essere scattate in un set fotografico professionale: è fondamentale non contenga mai fotografie, anche se "belle e venute bene", relative ad un altro luogo e non scattate da un professionista del settore: sembrerebbe un collage fuori luogo, almeno a nostra opinione; le foto amatoriali non servono allo scopo, e non riescono a mettere in risalto caratteristiche e doti personali che servono per una prima impressione agli addetti ai lavori e responsabili di settore. I giusti requisiti non possono che essere esaltati da altre e specifiche fotografie, quelle di un professionista.

È bene che il fotografo cui ci si rivolge predisponga il lavoro per disporre di un book composto di almeno 15 fotografie e non più di 20 (delle dimensioni 20 per 30 centimetri), non necessariamente scattate in una sola sessione che difficilmente riuscirà a mettere in luce tutte le potenzialità dell'aspirante modello e suoi punti di forza. Nel corso del tempo, naturalmente, a questo book possono e devono essere aggiunte foto derivanti da lavori di alto spessore professionale. Il che gioverà molto al proprio curriculum. Il composit, invece, è un vero e proprio biglietto da visita, cioè un cartoncino dalle dimensioni di 21 per 15 centimetri, dove sono presenti le migliori fotografie del book fotografico, più altre informazioni personali quali l'altezza, la taglia, le misure, la propria taglia di scarpe, le caratteristiche somatiche come il colore di occhi e capelli e così via. Ma quanto si spende per realizzare questi lavori e a chi bisogna rivolgersi? Quando si è alle prime armi, in genere non si deve spendere più di 500-600 euro. Anche perchè non è subito necessario avere un servizio fatto da un grande fotografo. Le buone agenzie certo sapranno consigliarvi, analizzando il caso specifico di ciascun professionista o aspirante tale. Certo rivolgersi alle grandi firme è invece importante farlo una volta avviatisi con buoni risultati nel mondo della moda.


 
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